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La Luce
Introduzione all'argomento:
Di seguito è riportato l'esperimento delle stelle doppie, questo è stato preso dal sito divulgativo per la fisica “batmath.it”
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“Si consideri una stella doppia e si supponga, vedi figura sopra, che Sruoti attorno ad Scon velocità v. Si considerino i raggi emessi dalla stella S nelle posizioni A e B, in direzione della Terra (essendo la Terra molto lontana si può supporre che i raggi siano tra di loro paralleli). Se la velocità della luce dipende dal moto della sorgente, il raggio emesso in A viaggia, verso la terra, con velocità c-v, quello emesso in B con velocità c+v. Il tempo impiegato dal primo per raggiungere la Terra posta a distanza d sarebbe t= d/(c-v), il tempo impiegato dal secondo sarebbe invece t=d/(c+v).
Si ha allora t-t=2dv/(c-v). Se questo intervallo é uguale al semiperiodo di rivoluzione di S (tempo impiegato per andare da A a B), si può vedere S contemporaneamente in A e B.la velocità della luce dipendesse dal moto della sorgente, si dovrebbe avere il cosiddetto fenomeno dei "fantasmi di de Sitter".ci siano delle stelle doppie con questo periodo di rivoluzione, questo fenomeno non é mai stato osservato”.
Adesso avendo spiegato nel capitolo precedente l'influenza che può dare alla luce il moto della sorgente, anche le stelle doppie possono essere un'ulteriore conferma sperimentale della mia ipotesi di studio, infatti se noi misuriamo la luce della stella in A troviamo un red-shift, invece quando misuriamo la luce della stella in B troviamo un blue-shift a conferma che non c'è nessuna contraddizione nel vedere una sola stella per volta ed è sbagliato considerare influente il moto della sorgente proprio perché questo si traduce in aumento della frequenza della luce senza però aumentare la sua velocità.
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