Benvenuti in lafisica.info,
Il mio pseudonimo è Giordano, qui provo a spiegare con parole semplici la meccanica dei singoli fenomeni, perché penso che questo metodo di apprendimento può essere utile per conoscere meglio la fisica teorica in generale.
Non è mia intenzione disorientarvi con nuove teorie, ma di proporre un saggio di studio per capire i singoli fatti sperimentali per riflettere, condividere o criticare inviando una mail a capire@lafisica.info .
Oggi per capire la fisica ci sono sostanzialmente due diversi metodi, il primo è la relatività generale utilizzata per capire l'infinitamente grande come pianeti, stelle e galassie, il secondo la fisica quantistica per capire l'infinitamente piccolo come particelle, atomi ed elettroni.
Perché la scienza utilizza due modi diversi per capire la fisica?
Perché la relatività generale dà molte risposte attendibili per capire l’universo ma non si riesce ad applicare nell'infinitamente piccolo, dato che le sue formule non trovano un riscontro sperimentale.
La stessa cosa la possiamo dire per la fisica quantistica, lei viene applicata con successo nell’infinitamente piccolo ma non ha conferma per capire l’universo in generale.
Qui nasce un serio problema, siccome questi due modi di studio così diversi tra loro non possono essere giusti entrambi, il dubbio è, che uno o tutti e due è siano in errore o imprecisi.
Oggi nell’applicare le teorie della relatività per capire l’universo, ci siamo convinti, che questo si sia formato da un Big Bang, che alla velocità della luce il tempo possa rallentare, che esistano i buchi neri, e l’universo sia costituito prevalentemente da materia oscura, ecc...
A mio parere però ci siamo costruiti una visone distorta dell’universo.
Queste convinzioni senza un fondamento logico ne sperimentale sono diventate la base del pensiero scientifico moderno, noi siamo sempre più disponibili ad accettare le teorie più originali senza prove sperimentali, presentate da talentuosi matematici, magari accompagnate da "eleganti formule", con il benevolo appoggio di prestigiose università pronte a fornire il megafono, questo solo perché sono in "accordo" con la relatività generale.
Oggi non ci sorprendiamo più di nulla.
Alla fine vi renderete conto che oggi abbiamo dell'universo delle convinzioni quantomeno assurde, dove i draghi volanti del medioevo o il paradiso decantato anticamente dalle religioni risulterebbero prive di fantasia.
Per risolvere questo rompicapo provo a ripartire dal singolo fatto fisico, perché sono convinto che se non si riesce a capire l'infinitamente piccolo difficilmente si potrà capire l'infinitamente grande. Nell'Universo tutto è in armonia; come noi non possiamo essere in disaccordo con il nostro DNA l'infinitamente piccolo non lo può essere con l'infinitamente grande. In questo sito voglio provare a capire quello che ci circonda facendo un passo alla volta, il resto si vedrà.
Per concludere, sarebbe interessante conoscere l'opinione (favorevole o contraria) dei lettori di passaggio, poiché l'esperienza comune può aiutare a comprendere. Con questo fine chi vuole può inviare una mail a capire@lafisica.info, commentando per aprire una discussione aperta e civile per il confronto delle idee.
Se amate la fisica entrate e consultate.
Un saluto da Giordano..
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